Italian: Giovanni Diodati Bible (1649) 1ECCO, un re regnerà in giustizia; e quant’è a’ principi, signoreggeranno in dirittura. 2E quell’uomo sarà come un ricetto dal vento, e come un nascondimento dal nembo; come rivi d’acque in luogo arido, come l’ombra d’una gran roccia in terra asciutta. 3E gli occhi di quelli che veggono non saranno più abbagliati, e le orecchie di quelli che odono staranno attente. 4E il cuore degl’inconsiderati intenderà scienza, e la lingua de’ balbettanti parlerà speditamente e nettamente. 5Lo stolto non sarà più chiamato principe, e l’avaro non sarà più detto magnifico. 6Perciocchè l’uomo da nulla parla scelleratezza, e il suo cuore opera iniquità, usando ipocrisia, e pronunziando parole di disviamento contro al Signore; per render vuota l’anima dell’affamato, e far mancar da bere all’assetato. 7E gli strumenti dell’avaro sono malvagi, ed egli prende scellerati consigli, per distruggere i poveri, con parole di falsità, eziandio quando il bisognoso parla dirittamente. 8Ma il principe prende consigli da principe, e si leva per far cose degne di principe. 9Donne agiate, levatevi, udite la mia voce; fanciulle, che vivete sicure, porgete gli orecchi al mio ragionamento. 10Un anno dopo l’altro voi sarete in gran turbamento, o voi, che vivete sicure; perciocchè sarà mancata la vendemmia, la ricolta non verrà più. 11O donne agiate, abbiate spavento; tremate, voi che vivete sicure; spogliatevi ignude, e cingetevi di sacchi sopra i lombi; 12percotendovi le mammelle, per li be’ campi, per le vigne fruttifere. 13Spine e pruni cresceranno sopra la terra del mio popolo; anzi sopra ogni casa di diletto, e sopra la città trionfante. 14Perciocchè i palazzi saranno abbandonati, la città piena di popolo sarà lasciata; i castelli e le fortezze saranno ridotte in perpetuo in caverne, in sollazzo d’asini salvatici, in paschi di gregge. 15Finchè lo Spirito sia sparso sopra noi da alto, e che il deserto divenga un Carmel, e Carmel sia reputato per una selva. 16Allora il giudicio abiterà nel deserto, e la giustizia dimorerà in Carmel. 17E la pace sarà l’effetto della giustizia; e ciò che la giustizia opererà sarà riposo e sicurtà, in perpetuo. 18E il mio popolo abiterà in una stanza di pace, e in tabernacoli sicurissimi, e in luoghi tranquilli di riposo; 19ma egli grandinerà, con caduta della selva; e la città sarà abbassata ben basso. 20Beati voi, che seminate lungo ogni acqua, e che lasciate andar libero il piè del bue, e dell’asino! |