Italian: Giovanni Diodati Bible (1649) 1QUANT’è agli spartimenti de’ portinai, d’infra i Coriti vi fu Meselemia, figliuolo di Asaf.
2E Meselemia ebbe questi figliuoli: Zaccaria il primogenito, Iediael il secondo, Zebadia il terzo, Iatniel il quarto,
3Elam il quinto, Iohanan il sesto, Elioenai il settimo.
4Ed Obed-Edom ebbe questi figliuoli: Semaia il primogenito, Iozabed il secondo, Ioa il terzo, Sacar il quarto, Natanael il quinto,
5Ammiel il sesto, Issacar il settimo, Peulletai l’ottavo; perciocchè Iddio l’avea benedetto.
6A Semaia ancora, figliuolo di esso, nacquero figliuoli, i quali signoreggiarono sopra la casa del padre loro; perciocchè erano uomini di valore.
7I figliuoli di Semaia furono Otni, e Refael, ed Obed, ed Elzabad, suoi fratelli, uomini di valore; ed Elihu, e Semachia.
8Tutti costoro furono de’ figliuoli di Obed-Edom, coi lor figluioli, e i lor fratelli, uomini di valore, e forti per lo servigio, in numero di sessantadue, usciti di Obed-Edom.
9E i figliuoli, ed i fratelli di Meselemia furono diciotto, uomini di valore.
10E i figliuoli di Hosa, de’ figliuoli di Merari, furono Simri, il capo perciocchè, benchè egli non fosse il primogenito, pur suo padre lo costituì capo;
11Hilchia il secondo, Tebalia il terzo, Zaccaria il quarto. Tutti i figliuoli, e i fratelli di Hosa furono tredici. 12Fra costoro si fecero gli spartimenti de’ portinai, per teste d’uomini, a mute di servigio, al pari de’ lor fratelli, per servir nella Casa del Signore. 13E trassero le sorti, così per li piccoli, come per li grandi, secondo le lor case paterne, per ciascuna porta. 14E la sorte per la porta orientale scadde a Selemia. E poi, tratte di nuovo le sorti, la sorte scadde a Zaccaria, savio consigliere, figliuolo di esso, per la porta settentrionale. 15Ad Obed-Edom scadde la sorte per la porta meridionale; ed a’ suoi figliuoli scadde il luogo delle collette. 16A Suppim, e ad Hosa, scadde la sorte verso Occidente, insieme con la porta di Sallechet, nella strada della salita. Le mute erano uguali l’una all’altra. 17Verso Oriente vi erano sei Leviti; e verso Aquilone quattro per giorno; e verso il Mezzodì quattro per giorno; e ne’ luoghi delle collette due per uno. 18Dal lato di Parbar, verso Occidente, ve n’erano quattro in su la strada, e due in Parbar. 19Questi furono gli spartimenti de’ portinai fra i figliuoli di Core, ed i figliuoli di Merari. 20E QUANT’è agli altri Leviti, Ahia era sopra i tesori della Casa di Dio, e sopra i tesori delle cose consacrate. 21Quant’è a’ figliuoli di Ladan, cioè, a’ figliuoli de’ Ghersoniti, discesi di Ladan, vi furono questi capi delle famiglie paterne di Ladan Ghersonita, cioè: Iehieli; 22ed i figliuoli di Iehieli; e Zetam, e Ioel, suo fratello, i quali ebbero il carico de’ tesori della Casa del Signore. 23Quant’è agli Amramiti, Ishariti, Hebroniti, ed Uzzieliti. 24Sebuel, figliuolo di Ghersom, figliuolo di Mosè, era soprantendente sopra i tesori. 25E quant’è a’ suoi fratelli, dal lato di Eliezer, di cui fu figliuolo Rehabia, di cui fu figliuolo Isaia, di cui fu figliuolo Gioram, di cui fu figliuolo Zicri, di cui fu figliuolo Selomit; 26questo Selomit, e i suoi fratelli, erano sopra tutti i tesori delle cose sacre, che il re Davide, e i capi delle famiglie paterne, d’infra i capi delle migliaia, e delle centinaia, e i capitani dell’esercito, aveano consacrate, 27avendole consacrate delle guerre, e delle spoglie, per riparar la Casa del Signore; 28insieme con tutto quello che il veggente Samuele, e Saulle, figliuolo di Chis, ed Abner, figliuolo di Ner, e Ioab, figliuolo di Seruia, aveano consacrato. Se alcuno consacrava alcuna cosa, quello era messo sotto le mani di Selomit, e de’ suoi fratelli. 29QUANT’è agli Ishariti, Chenania e i suoi figliuoli aveano il carico dell’opera di fuori, sopra Israele, come ufficiali, e giudici. 30Quant’è agli Hebroniti, Hasabia, e i suoi fratelli uomini di valore, in numero di mille settecento, aveano il carico del reggimento d’Israele di qua dal Giordano, verso Occidente, in ogni opera del Signore, e nel servigio del re. 31Quant’è agli altri Hebroniti, Ieria fu il capo delle lor generazioni, divise per famiglie paterne. L’anno quarantesimo del regno di Davide furono ricercati, e si trovarono fra essi in Iazer di Galaad degli uomini prodi e valorosi. 32Poi v’erano i fratelli di esso, uomini di valore, capi di famiglie paterne, in numero di duemila settecento. E il re Davide li costituì sopra i Rubeniti, e sopra i Gaditi, e sopra la mezza tribù di Manasse, in ogni affare di Dio e del re. |